Sono passati più di 6 anni dall'inizio della guerra civile Sud Sudanese, ma il 2020 sembra offrire una speranza di pace. Manca poco al 22 febbraio, giorno entro il quale dovrebbe insediarsi il governo di unità nazionale secondo l'accordo di pace siglato tra le parti del conflitto sud sudanese a settembre 2018. In vista di questo avvenimento, proponiamo 10 cose da sapere sul giovane Sud Sudan.
Sud Sudan: geografia
1. Il Sud Sudan ricopre un territorio di 640.000 km² (più del doppio del territorio italiano), suddiviso in 10 Stati federali, 514 Payam (regioni) e 2.159 Bomas (distretti). La popolazione è di circa 8 milioni di abitanti, divisi in centinaia di gruppi etnici. La cultura predominante è nomadica, ma stanno emergendo pratiche sedentarie.
Sud Sudan: storia e politica
2. L'indipendenza del Sud Sudan dal Sudan risale al 9 luglio 2011.
3. Il Sud Sudan è scivolato, dopo due anni dall’indipendenza, in una vera e propria guerra civile. Il 15 dicembre 2013 si sono infatti verificati, nelle strade della capitale Juba, scontri a fuoco che hanno visto contrapporsi le forze governative fedeli al presidente Salva Kiir a fazioni ribelli poi riconosciute come legate all'ex vicepresidente Riek Machar, di recente estromesso da incarichi istituzionali.
4. Il 22 febbraio 2020 dovrebbe insediarsi il governo di unità nazionale secondo l’accordo di pace siglato tra le parti del conflitto sud sudanese a settembre 2018.
Sud Sudan: etnie
5. In Sud Sudan si contano circa 60 di gruppi etnici e più di 80 lingue e dialetti. Le principali etnie sono: Dinka, Nuer, Azande, Bari, Shilluk, Anyuak e molte altre.
Sud Sudan: economia
6. Le principali risorse naturali del Paese sono le riserve idriche, le terra arabili, il petrolio, l’oro, diamanti, calcari, materiali ferrosi, depositi di cromo, zinco, tungsteno, mica, argento e legname. I proventi del petrolio rappresentano il 98% del reddito.
Sud Sudan: crisi sanitaria
7. Più del 70% dei bambini in età scolastica non ha la possibilità di frequentare la scuola e ricevere un'istruzione.
8. Il tasso di mortalità materna, ovvero il numero annuo di morti femminili per 100.000 nati vivi, in Europa è 16. In Sud Sudan è 789.
9. Polmoniti e bronchiti uccidono oltre 15mila sud sudanesi l’anno. Seguono HIV e AIDS (14.400 vittime), diarrea (8.600), malaria (5.900). Gli infarti sono responsabili di 5.100 decessi. I tumori non rientrano nelle prime dieci cause di morte.
10. Tra dicembre 2013 e aprile 2018 si stima che il conflitto abbia ucciso circa 382.000 persone, la metà dei quali vittima di morte violenta.
Per questi motivi, Amref è impegnata, dal 1972, a sostenere la ricostruzione del sistema sanitario del Sud Sudan, per assicurare la promozione della salute attraverso l'incremento dell’accesso ai servizi sanitari di base.
Perché i Sud Sudanesi meritano un domani degno di essere chiamato futuro.
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Credit photo: Marco di Lauro