Siccità, inondazioni ed aumento delle temperature: il cambiamento climatico è stato identificato come la più grande minaccia contemporanea per la salute dell'umanità.
Su questo tema sarà incentrato il webinar organizzato da Amref in collaborazione con Dalberg Advisors “Mainstream Health and Climate Action” che si terrà in diretta streaming il 15 dicembre alle 13 (ora italiana).
All'incontro, cui parteciperà in qualità di moderatore anche il Dr. Githinji Gitahi, Global CEO di Amref Health Africa, prenderanno parte diversi esperti del settore tra cui rappresentanti istituzionali del Ministero della Salute dell'Uganda e del Ministero della Salute dell'Etiopia, delegati delle Nazioni Unite (UNEP e UNFCCC), ed attivisti come Adenike Titilope Oladosu (eco-femminista e promotrice del movimento Fridays For Future in Nigeria), che analizzeranno lo stretto legame tra cambiamenti climatici e salute globale.
Obiettivo del webinar è porre l’accento su ciò che è necessario fare perché la salute sia al centro dei piani d'azione per il clima, evidenziando le attuali sfide e le opportunità di collaborazione emergenti del settore sanitario africano.
Nonostante l'Africa sia responsabile solo del 2-3% delle emissioni globali di CO2, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha registrato che il 50% delle emergenze sanitarie nella regione africana negli ultimi 20 anni sono collegate agli effetti al cambiamento climatico.
La pandemia da Covid-19 è solo una delle drammatiche dimostrazioni della mancata attenzione alla salute dell’uomo nella sua interazione con gli animali e l’ambiente. Proprio alla luce delle conseguenze della diffusione di un virus a livello globale, emerge una rinnovata attenzione su questo tema anche da parte degli italiani.
Africa e salute: l'indagine Ipsos 2022 sull'opinione degli italiani
Secondo i dati raccolti da Amref nell’indagine "Africa e salute: l'opinione degli italiani" condotta da Ipsos (2022), la quasi totalità degli intervistati concorda nel ritenere il cambiamento climatico un’emergenza per la salute globale, e che ad esserne più gravemente colpiti dalle conseguenze (soprattutto derivanti dall’azione umana) siano proprio i paesi a basso reddito.
Amref Health Africa è impegnata a promuovere il diritto fondamentale alla salute affrontando i bisogni delle popolazioni più vulnerabili attraverso l'approccio integrato One Health, basato sullo stretto legame tra la loro salute, la salute dei loro animali e l’ambiente in cui vivono.
L’approccio One Health si pone lo scopo di aumentare la resilienza delle popolazioni ai cambiamenti climatici e dare una risposta concreta ed a lungo termine attraverso un’azione combinata e multidisciplinare. Fondamentale è la stretta collaborazione con le comunità coinvolte, in modo da poter moderare l’azione in base ai loro reali bisogni.
Esempi dell’applicazione di questo approccio sono il Progetto HEAL ed il Progetto DRIC - che vedono Amref impegnata, con altri partner, a contrastare i devastanti effetti che il cambiamento climatico ha causato nelle comunità vulnerabili delle aree pastorali e agro-pastorali del Corno d'Africa (Kenya, Etiopia e Somalia).
L’inchiesta del giornalista Nicolas Lo Zito realizzata a seguito della sua visita con Amref Italia proprio nella contea di Isiolo è riuscita a portare al pubblico la testimonianza diretta delle disastrose conseguenze di una siccità senza precedenti.
Ad essere a rischio non è solo la sicurezza alimentare e sanitaria della popolazione, ma l'intero funzionamento delle comunità, private della loro principale forma si sostentamento.
Le principali sfide all’approccio One Health sono legate all'inadeguatezza del coordinamento tra i vari settori, all'impegno dei governi e al sostegno della società civile e di tutti coloro che hanno l'obiettivo comune il benessere dell’uomo, degli animali e dell’ambiente, un futuro più equo ed un ecosistema sano.