

Utilizzando le lezioni apprese dai progetti precedenti, Amref ha sviluppato il progetto Erripo Oontoyie (Protect Girls) per porre fine alle mutilazioni genitali femminili in Kenya.
Nelle contee di Kajiado e Narok, le ragazze maasai subiscono la circoncisione tra i 12 e i 16 anni, ma vengono segnalati casi di ragazze anche più giovani. Il rischio di sposarsi e rimanere incinta prima dei 18 anni è altissimo: questa situazione costringe le ragazze a lasciare la scuola molto presto, spazzando così i sogni di essere economicamente indipendenti in futuro.
Nella contea del Kajiado, il 55% delle bambine subisce la mutilazione genitale, mentre a Narok 4 ragazze su 5 subiscono il taglio.
Erripo Oontoyie è un programma integrato che lotta contro le mutilazioni attraverso interventi comunitari, volti a garantire acqua sicura e pulita e a rafforzare la mancanza di servizi igienici.
A Kajiado e Narok infatti le donne e le ragazze camminano più di 5 km per raggiungere la fonte d'acqua più vicina: il tempo non è sufficiente per riuscire anche a frequentare la scuola, quindi sono costrette ad abbandonarla. In aggiunta, durante i giorni del ciclo, le ragazze rimangono a casa a causa della mancanza di servizi igienici sicuri nelle scuole e della paura di essere ridicolizzate dai coetanei.
I risultati attesi
- promosso un cambiamento attitudinale nei membri decisori delle comunità nei confronti delle mutilazioni genitali e dei matrimoni precoci e forzati;
- formato i ragazzi e le ragazze adolescenti sulle tematiche di salute sessuale riproduttiva e sostenuti nella rivendicazione dei loro diritti;
- sviluppato insieme ai politici leggi e normative per porre fine alla pratica delle mutilazioni.
Progetto finanziato integralmente da Amref.