Il progetto vuole migliorare l’accesso, la fruizione e la qualità di servizi comunitari e diagnostici per la tubercolosi.

Il contesto

In Sud Sudan, la tubercolosi (TBC) ha un'incidenza stimata di 227 casi ogni 100.000 persone/anno.

Nonostante sia migliorata la capacità di monitoraggio dei nuovi casi e dei pazienti in terapia dal 2020, la situazione rimane critica, con migliaia di casi non individuati.

Particolare attenzione deve essere dedicata ai gruppi ad alto rischio, come detenuti, personale militare e minori, che hanno limitato accesso ai servizi di screening e cura.

Inoltre, miglioramenti sono necessari nei processi di diagnosi e cura, considerando che meno del 50% dei casi è confermato batteriologicamente, nonostante le attrezzature disponibili come il GeneXpert.

Obiettivi del progetto

Il progetto vuole migliorare l’accesso, la fruizione e la qualità di servizi comunitari e diagnostici per la tubercolosi potenziando le attività di screening e di tracciamento e rafforzando la capacità di risposta delle strutture sanitarie presenti nelle aree di intervento. Particolare attenzione sarà rivolta a gruppi vulnerabili e ad alto rischio.

Attività previste

  • Screening e campagne di ricerca attiva dei casi di TBC a livello comunitario, dando priorità a Key & Vulnerable Populations (KVPs).
  • Rafforzamento e miglioramento, presso le strutture sanitarie target, dei servizi diagnostici inerenti alla TBC e dell’accesso a cure di qualità.
  • Potenziamento dell’attività di tracciamento della TBC
  • Valutazioni d’impatto e di costo delle strategie impiegate dall’iniziativa.
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