Le donne sono il motore della società africana, ma molto spesso i loro diritti non sono tutelati.
L’Africa è donna, perché sulle spalle delle donne ricadono le responsabilità maggiori e i problemi della società africana. Ma l’Africa è donna anche perché il potenziale inespresso della popolazione femminile costituisce una risorsa di enorme valore per lo sviluppo del continente. Ciò nonostante i diritti delle donne non vengono tutelati come dovrebbero, a partire dal diritto alla salute: dei 200 milioni di donne che nel mondo hanno subito la mutilazione genitale femminile, la maggioranza è africana; il 66% di tutte le morti materne globali si verifica in Africa.
Le discriminazioni di genere, sociali ed economiche, provocano inoltre un danno enorme per tutto il continente: dal 2010 sono arrivate a costare in media 95 miliardi di dollari l’anno, con un picco nel 2014 di 105 miliardi di dollari, ovvero il 6% del PIL africano.
Nei nostri interventi promuoviamo l’emancipazione femminile, la lotta alle mutilazioni genitali, la tutela della salute materna, affinché le donne siano sempre più consapevoli dei loro diritti e del ruolo fondamentale che hanno come agenti del cambiamento.
La mia speranza per il futuro è che ogni ragazza possa diventare un giorno la donna dei suoi sogni; la conquista del mondo sarà riuscire a considerare ogni bambina e ogni ragazza, indipendentemente dal posto in cui vive, prima di tutto come un essere umano.