In Africa sub-sahariana la vita non è appesa a un filo, ma a una goccia d’acqua.
Dove c’è acqua la vita scorre, ma in Africa sub-sahariana il bene più prezioso per ogni essere umano non è accessibile a tutti.
Nelle campagne e nelle zone aride lontane dalle grandi città abitano circa 313 milioni di persone che non hanno accesso ad acqua pulita da bere, oltre 400 milioni che non possono contare su servizi igienici di base e oltre 500 milioni che non hanno neanche la possibilità di lavarsi le mani con il sapone nelle proprie case.
Nelle aree più vulnerabili del continente operiamo con l’obiettivo di aumentare l’accesso alle risorse idriche e igienico-sanitarie, perché la salute di ogni uomo, donna o bambino non può prescindere dalla disponibilità di acqua pulita e sicura.
Le donne camminano per 3-4 ore ogni giorno, percorrono fino a 10 chilometri, in cerca di acqua. Potrebbero fare tante altre cose in tutto quel tempo, esprimere la loro forza ed essere più produttive per la comunità. Invece, sono costrette a camminare e camminare ancora.