Se sostieni Amref, il fisco italiano riconosce dei benefici fiscali permettendoti di dedurre o detrarre le tue donazioni nella dichiarazione dei redditi.
Le detrazioni sono le somme che, una volta calcolate le imposte da pagare, si possono sottrarre da queste, in modo da pagare di meno. Le deduzioni sono le somme che si possono sottrarre dal reddito su cui poi si calcolano le imposte.
Le erogazioni liberali consentono di avere una serie di vantaggi fiscali che distinguiamo a seconda che il donatore sia una persona fisica oppure un'impresa.
Scopri quali sono i benefici fiscali per la tua donazione
Tutte le donazioni ad Amref Health Africa godono di benefici fiscali, tu devi solo scegliere se dedurre o detrarre l'importo donato. Amref Health Africa è una ONG - Organizzazione Non Governativa riconosciuta idonea già ai sensi della legge n. 49 del 26/02/1987 e della successiva L. 11 agosto 2014, n° 125 - ma anche una ONLUS - Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ai sensi del D. Lgs. n. 460/97.
Il privato o l'impresa che effettua una donazione può decidere liberamente il trattamento fiscale di cui beneficiare. A seconda della normativa applicata alla donazione, le agevolazioni previste sono infatti differenti.
Benefici fiscali se sei una persona fisica
Hai due possibilità in base alla normativa applicata alle donazioni effettuate a favore delle ONLUS:
- detrarre dall'imposta lorda il 30% dell'importo donato, fino a un massimo di 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117);
- dedurre dal tuo reddito complessivo netto le donazioni in denaro per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117). In alternativa, in base al regime fiscale applicato alle erogazioni liberali verso le ONG, hai un'altra possibilità:
- dedurre dal tuo reddito le donazioni in denaro per un importo non superiore al 2% del reddito complessivo dichiarato (art. 10, comma 1, lettera g del D.P.R. 917/86).
Benefici fiscali se sei un'impresa
- dedurre dal reddito le donazioni in denaro per un importo non superiore a 30.000 euro o al 2% del reddito d'impresa dichiarato (art.100, comma 2, lettera h del D.P.R. 917/86); o in alternativa
- dedurre dal reddito complessivo netto le donazioni in denaro per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117).
Se non sai qual è la soluzione più adatta a te, rivolgiti al tuo consulente di fiducia o al tuo CAF.
Ti ricordiamo che il CAF o il tuo commercialista potrebbero richiederti una certificazione che attesti l'ufficialità di tali donazioni, ovvero le matrici dei bollettini postali o le copie degli estratti conto bancari o della carta di credito. N.B. Le agevolazioni fiscali non sono cumulabili tra di loro. Le donazioni in contanti non rientrano in alcuna agevolazione.
Opposizione all'utilizzo dei dati relativi alle erogazioni liberali a favore degli enti del Terzo Settore
I contribuenti che hanno effettuato erogazioni liberali a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, associazioni di promozione sociale, fondazioni e associazioni riconosciute, possono decidere di non rendere disponibili all'Agenzia delle Entrate i dati relativi a tali erogazioni e dei relativi rimborsi ricevuti e di non farli inserire nella propria dichiarazione precompilata.
È comunque possibile inserire le erogazioni liberali per le quali è stata esercitata l'opposizione nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata, purché ne sussistano i requisiti per la detraibilità e/o deducibilità.
L'opposizione all'utilizzo dei dati relativi alle erogazioni effettuate a favore degli enti del Terzo Settore può essere esercitata con le due seguenti modalità:
- comunicando l’opposizione direttamente al soggetto destinatario dell’erogazione liberale al momento di effettuazione dell’erogazione stessa o comunque entro il 31 dicembre dell’anno in cui l’erogazione è stata effettuata
- comunicando l’opposizione all’Agenzia delle entrate, dal 1° gennaio al 20 marzo dell’anno successivo a quello di effettuazione dell’erogazione, fornendo le informazioni con l'apposito modello di richiesta di opposizione.
La comunicazione può essere effettuata:
- inviando il modello di richiesta di opposizione via e-mail alla casella di posta elettronica dedicata: opposizioneutilizzoerogazioniliberali@agenziaentrate.it
- inviando il modello di richiesta di opposizione via fax: numero 0650762650.
Se hai bisogno di maggiori informazioni, contatta il Servizio Sostenitori al numero 06 99704650 oppure scrivi una e-mail a: attestazione@amref.it